La famiglia Selve, e in particolare Federico, visse e operò a Donnas dal 1873 al 1908. Industriale ferriero tedesco, col fratello Augusto, acquistò nel 1873 la fondiera dei fratelli Mancardi che stava vivendo una grave crisi. L’imprenditore seppe risollevare le sorti della fabbrica di laminati e profilati di rame e di ottone in cui lavoravano centinaia di operai e dare impulso al paese in un momento di crisi industriale generale. Nei 35 anni di attività a Donnas, i Selve investirono parte dei profitti nella costruzione dell’asilo, della scuola, dei cimiteri di Donnas e Vert; fecero restaurare, pur essendo protestanti, la parrocchia; promossero e sostennero interventi umanitari, si attivarono nella promozione sociale dei lavoratori e del paese, dimostrandosi dei veri e propri benefattori.